Il 24 maggio al Teatro Manzoni con Les Musiciens du Louvre
(ANSA) - BOLOGNA, 23 MAG - Una voce duttile, una solida tecnica vocale e una fine intelligenza musicale ne fanno una delle interpreti più apprezzate nei teatri di tutto il mondo: Vivica Genaux, mezzosoprano di origine statunitense, ma da tempo italiana di adozione, debutta al Bologna Festival, il 24 maggio alle 20.30 all'Auditorium Manzoni, nell'ambito della rassegna Grandi Interpreti. La cantante è considerata una delle voci chiave della Baroque Renaissance. Il suo repertorio, che conta circa una sessantina di ruoli, è concentrato sulla produzione barocca e belcantistica, con molti ruoli "en travesti", che spaziano dagli eroi delle opere di Haendel a Sesto nella Clemenza di Tito di Mozart e ad alcuni dei personaggi più impegnativi di Rossini.
Vivica Genaux sarà accompagnata da Les Musiciens du Louvre, gruppo strumentale che torna al Festival bolognese dopo 24 anni, guidati da Pablo Gutiérrez Ruiz nel ruolo di primo violino concertatore. Il programma, "Haendel vs Porpora" si compone di arie e ouverture dalle opere Rinaldo, Agrippina, Ariodante, Rodelinda, Semiramide, Polifemo, Angelica di Georg Friedrich Haendel e Nicola Porpora. Rivali acerrimi nella Londra della prima metà del Settecento, i due compositori sembrano oggi assai meno distanti, anche dal punto di vista dello stile vocale.
Entrambi maestri nell'uso delle voci "estreme", entrambi dotati di una solida drammaturgia teatrale che dimostra l'impaginazione scelta dall'ensemble di Grenoble (fondato quarant'anni fa da Marc Minkowski) e dal mezzosoprano di Fairbanks (Alaska). Il concerto avrà un'anteprima questa sera al Teatro Carlo Felice di Genova come ultimo concerto della stagione Giovine Orchestra Genovese. (ANSA).