Smascherato da stesso poliziotto cui aveva denunciato furto
Venticinque anni dopo avere denunciato falsamente il furto di una Ferrari F355 che aveva preso in leasing, un libero professionista bolognese di 70 anni è stato denunciato dalla polizia per simulazione di reato e appropriazione indebita. A smascherarlo è stato lo stesso poliziotto che nel 1997 aveva ricevuto la denuncia del furto, il commissario capo Andrea Leone del commissariato Bolognina Pontevecchio, che già all'epoca nutriva sospetti su quell'episodio.
Nella denuncia, l'uomo aveva detto che la 'berlinetta', di cui aveva pagato solo le prime rate di leasing, gli era stata rubata dopo che l'aveva parcheggiata in via Massarenti, a Bologna. Il giovane agente che ricevette la denuncia aveva qualche sospetto sulla veridicità del racconto e cercò di fare accertamenti, ma in assenza di telecamere e altri elementi non riuscì a scoprire nulla. Il colpo di scena è arrivato nei giorni scorsi, quando un collezionista di auto d'epoca ha notato la Ferrari in una officina cittadina. Dalla targa e dopo alcune ricerche al Pra è risalito al proprietario, cioè la società di leasing, e quando l'ha contattata si è sentito rispondere che quella 'rossa' risultava rubata da 25 anni. La stessa società ha così segnalato l'accaduto alla polizia e il 'caso' è finito nelle mani di Leone, nel frattempo tornato al Bolognina-Pontevecchio. Ricordando perfettamente la vicenda, ha rintracciato il 70enne che aveva all'epoca denunciato il furto il quale, messo alle strette, ha ammesso di avere tenuto nascosta la Ferrari per tutto il tempo in garage. Solo di recente aveva deciso di portarla in officina per rimetterla in sesto dopo anni in cui era rimasta ferma.