Dall'11 al 15 maggio incontri con artisti e esposizione studenti
(ANSA) - BOLOGNA, 10 MAG - L'Accademia di Belle Arti di Bologna propone dall'11 al 15 maggio 'Ababo Art Week', un programma di appuntamenti sviluppato in collaborazione con Art City, programma istituzionale di mostre e iniziative speciali coordinato da Istituzione Bologna Musei, in concomitanza con Arte Fiera. Si parte con ARTalk City, ciclo di cinque incontri con gli artisti di Art City Bologna 2022, previsti tutte le mattine alle 10.30 in Aula Magna: Benni Bosetto, Kipras Dubauskas, Carlos Garaicoa, Mattia Pajè e Italo Zuffi si racconteranno in prima persona a partire dal progetto artistico concepito per Art City, in dialogo con curatori e docenti.
Saranno inoltre protagonisti di brevi video-interviste realizzate da Veronica Santi, in collaborazione con studenti e studentesse del Corso di Linguaggi del Cinema e dell'Audiovisivo dell'Accademia di Bologna. 'Ababo open show' sarà invece una grande esposizione che occuperà tutti gli spazi didattici e laboratoriali dell'Accademia con le opere di studentesse e studenti dei Dipartimenti di Arti Visive e di Progettazione e Arti Applicate.
L'accesso alla mostra sarà libero tutti i giorni dalle 9 alle 19, con ingressi contingentati, mentre sabato 14 maggio, in occasione della Art City White Night, l'orario sarà prolungato fino alle 24. Lo stesso giorno, al centro sociale Labàs, si terrà la performance/sfilata 'Refuse, Resist, React' del Biennio di Fashion Design, a cura di Elisabetta Zanelli, in due repliche alle 21 e alle 22.30.
Quest'anno, poi, per la prima volta l'esposizione dell'Accademia di Belle Arti si estende anche all'interno di Arte Fiera con uno stand dedicato alle opere di studentesse e studenti, a cura di Valerio Dehò. Infine l'11 maggio l'Accademia organizza, in collaborazione con Igiic (Gruppo Italiano dell'International Institute for Conservation), un convegno sul restauro del Contemporaneo, giunto alla settima edizione: la giornata di studi quest'anno è dedicata al recupero del legno come materiale primario e secondario, si svolgerà negli spazi dell'Accademia e vedrà confrontarsi curatori, restauratori, esperti di tecnologie attinenti al settore. (ANSA).