Mostra nella sede Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna
(ANSA) - BOLOGNA, 21 APR - Dai bombardamenti di Medicina alla tragedia di Marzabotto: gli eventi che hanno segnato il territorio bolognese durante la Seconda guerra mondiale sono raccontati nei dipinti di Aldo Borgonzoni raccolti nella mostra 'I tempi della guerra', inaugurata nella sede dell'Assemblea legislativa a Bologna per celebrare il 25 aprile. L'esposizione, a cura di Sandro Malossini con la collaborazione di Gloria Evangelisti, propone una riflessione storica ad ampio raggio: Borgonzoni, che partecipò attivamente alla Resistenza, ha immortalato la follia dei conflitti bellici anche negli anni a seguire, con opere sul Vietnam e sulla repressione sovietica del 1968 dopo la Primavera di Praga. L'artista (1913-2004), nonno della senatrice leghista e sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, è riconosciuto come uno dei massimi rappresentanti in Europa dell'espressionismo e del realismo del Novecento. La mostra resterà aperta fino al 16 maggio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Sono previste aperture straordinarie in concomitanza con Art city Bologna: sabato 14 maggio, dalle 9 alle 22, e domenica 15, dalle 9 alle 18. L'ingresso è gratuito e libero nel rispetto delle normative anti Covid in vigore.
"Una mostra di grande attualità - commenta la presidente dell'Assemblea legislativa Emma Petitti - se pensiamo a quello che sta accadendo poco distante da noi, in Europa. Le opere di Borgonzoni ci raccontano l'atrocità delle guerre e mai come quest'anno, di fronte agli orrori del conflitto in Ucraina, il 25 aprile deve vederci protagonisti di pace. La Regione Emilia-Romagna non è solo attiva nel garantire l'accoglienza e l'ospitalità dei profughi che fuggono dal conflitto, in massima parte donne e bambini, ma lo è anche nel prodigarsi, in tutte le sedi, perché il processo di pace abbia successo". Alla personale è collegato un evento collaterale sabato 7 maggio a Medicina, città natale dell'artista: dalle 10 alle 12 visita guidata con tappe al ciclo pittorico murale del 1948 presso la Camera del lavoro, al mosaico di Aldo Borgonzoni nella sala consiliare del municipio, al nuovo allestimento dello studio dell'artista e alla mostra 'Rinascite' al museo civico e pinacoteca Aldo Borgonzoni. (ANSA).