Arte in spazi temporanei, progetto per luoghi non utilizzati

Emilia Romagna
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Iniziativa Fondazione Rusconi per mostre ed eventi a Bologna

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(ANSA) - BOLOGNA, 22 MAR - Destinare temporaneamente e gratuitamente immobili sfitti e improduttivi a sedi per mostre di arte contemporanea, eventi culturali o progetti speciali: è l'obiettivo del progetto 'Arte negli Spazi Temporanei', promosso a Bologna dalla Fondazione Rusconi. "Vogliamo trasformare una situazione di precarietà e di incertezza - spiega il presidente della Fondazione, Ivano Ruscelli - in un'occasione per produrre e rilanciare nuove visioni, offrendo ad operatori culturali e artisti l'opportunità di esprimersi liberamente attraverso la propria ricerca, facendo rivivere spazi non utilizzati grazie all'arte e alla cultura". Da marzo a luglio l'immobile di proprietà della Fondazione Rusconi, in via Petroni nel cuore della zona universitaria, diventa così una sede espositiva temporanea per mostre ed eventi. Gli spazi, nell'attesa di essere locati, saranno affidati gratuitamente ad artisti, curatori e associazioni "che svolgano un'attività in linea con la missione e lo statuto della Fondazione e in un'ottica di riqualificazione urbana del quartiere". Le prime iniziative vedono il coinvolgimento di soggetti e realtà cittadine impegnate in ambito artistico e culturale, a partire da oggi con l'inaugurazione - da parte dell'associazione Hamelin - della mostra dell'illustratrice francese Joëlle Jolivet 'Miss Cat e Freak Parade', promossa nell'ambito di Boom! Crescere nei libri e del Bologna Children's Book Fair. Seguirà in maggio 'The soft parade', a cura di Marcello Tedesco di Museo Temporaneo Navile, una mostra di opere di 16 artisti contemporanei tra cui Luigi Ontani, Kengiro Azuma, Corrado Levi, Flavio Favelli. In giugno gli spazi ospiteranno i lavori degli studenti dell'Accademia di Belle Arti in occasione di Opentour, iniziativa che mette in dialogo le nuove generazioni di artisti e la città; in luglio Art Motel, laboratorio permanente di arte contemporanea, creerà un luogo di aggregazione invitando cinque giovani artisti. La Fondazione è nata dal lascito testamentario di Pietro Giacomo Rusconi al Comune di Bologna ed è stata eretta ad ente morale il 24 dicembre 1927. (ANSA).
   

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