Dal primo marzo al 16/10 nel sottopasso ristrutturato in centro
"Il cinema di Pasolini è una grande lezione di storia dell'arte e la mostra cerca di svelare questa relazione". Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, presenta così l'esposizione 'Folgorazioni figurative', dedicata all'intellettuale nato a Bologna a marzo del 1922, che comincerà il primo marzo e terminerà il 16 ottobre, nel sottopasso di piazza Re Enzo a Bologna. La mostra mette a confronto le immagini della grande tradizione pittorica e dei film di Pier Paolo Pasolini ed è divisa in dieci sezioni. Da Roberto Longhi, professore dell'università di Bologna che teneva il corso di storia dell'arte medievale e moderna seguito da Pasolini nel 1941, alle analogie tra l'intellettuale e Caravaggio. Dai volti della borghesia ai film mitologici come 'Edipo Re', 'Appunti per un'Orestiade africana' e 'Medea, realizzati da Pasolini tra il 1967 e il 1970. L'inaugurazione della mostra coincide inoltre con la rinascita del sottopasso di piazza Re Enzo, chiuso da alcuni anni, che tornerà a essere attraversato da cittadini e visitatori. "I bolognesi meno giovani si ricordano di questo spazio per il cattivo odore - ha scherzato Matteo Lepore, sindaco di Bologna - ma da ora in poi diventerà un'infrastruttura civica che spingerà chi lo attraversa all'impegno civile. È questo il ruolo di Bologna, scuotere le coscienze e spingere le diventare militanti per il bene comune".
(ANSA).