Il concerto di domani si apre con 'We are' di Yuri Shevchenko
Si aprirà con un brano del compositore ucraino Yuri Shevchenko, intitolato 'We are', il concerto della direttrice musicale del Teatro Comunale di Bologna Oksana Lyniv in programma domani sera all'Auditorium Manzoni per la Stagione Sinfonica del teatro felsineo. Un omaggio di Lyniv, direttrice d'orchestra ucraina, alla sua nazione a poche ore dall'invasione russa. Da giorni l'artista si esprime sui social e ieri in un videomessaggio ha lanciato il suo appello a non tacere, perché in ballo c'è "la pace in Europa, perché l'Ucraina è il più grande Paese di questo continente".
Prima dell'inizio del concerto, Lyniv parlerà al pubblico in sala. Accanto a lei interverrà anche il sindaco di Bologna e presidente della Fondazione Teatro Comunale Matteo Lepore, per esprimere la sua vicinanza al popolo ucraino. Oggi saranno insieme alla manifestazione promossa dal Portico della Pace in Piazza Maggiore alle 18.
Domani sera il programma del concerto dell'Orchestra del Tcbo prosegue guardando al di là dell'Oceano, verso gli Stati Uniti, con la pagina più celebre del compositore statunitense Samuel Barber, ovvero l'Adagio per archi. Poi il Concerto per clarinetto di un altro noto compositore statunitense del Ventesimo secolo, Aaron Copland. Il concerto è interpretato a Bologna da Alessandro Carbonare, al suo debutto con la compagine del Comunale, Primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che venne anche invitato da Claudio Abbado a ricoprire lo stesso ruolo nell'Orchestra del Festival di Lucerna e nell'Orchestra Mozart.
Completa il programma la Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 di Antonín Dvořák, detta 'Dal nuovo mondo', una sperimentazione di registrazione e post-produzione del suono con sistema Dolby Atmos, avviata dal Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con Fonoprint e con il pieno coinvolgimento della direttrice d'orchestra Oksana Lyniv.