L'aggressione a Bologna, una vittima ferita a schiena e volto
Violenta aggressione, a coltellate, giovedì sera in pieno centro a Bologna tra ragazzini, con una giovane vittima - la più grave ma non in pericolo - colpita alla schiena e con lesioni anche al volto. A scagliarsi contro un gruppetto di quattro amici di Imola sono stati due minorenni, insieme ad altri coetanei. La squadra mobile della Questura, dalle immagini delle telecamere di sorveglianza e dall'analisi di telefoni e social network, ha ricostruito l'accaduto e ha eseguito, come disposto dal Tribunale per i minorenni, nei confronti dei due minori identificati, uno di origine albanese e uno marocchina, entrambi nati in Italia, la misura cautelare del collocamento in comunità.
Le vittime, dopo un pomeriggio trascorso in centro a Bologna, mentre stavano tornando verso la stazione centrale per prendere il treno, intorno alle 19.30 in via Monte Grappa sono state fermate da un giovane che si trovava sui gradini lungo la strada insieme a un altro ragazzo e a due ragazze. Questi ha chiesto al gruppo una sigaretta, secondo quanto ricostruito, con un atteggiamento aggressivo, minacciandoli. Nonostante i tentativi delle vittime di non alzare i toni, l'altro ragazzo seduto sui gradini ha chiamato altri coetanei, una ventina secondo la ricostruzione della squadra mobile, e insieme hanno aggredito i quattro amici. Tre di loro sono stati trasportati in ospedale con ferite giudicate guaribili in 15, 7 e 60 giorni.