L'assessore regionale Donini: 'Priorità a reinserimento sociale'
È stata inaugurata oggi pomeriggio la Rems - residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza - di Reggio Emilia. Si tratta dell'unica sede definitiva in Emilia-Romagna che ospiterà gli autori di reato curati dai servizi dei dipartimenti di salute mentale, rappresentando il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (ex Opg).
La struttura - edificata su un'area di proprietà dell'azienda Ausl di Reggio Emilia - è dotata di 30 camere singole con bagno.
La gestione sarà ad esclusiva competenza sanitaria. Le stanze sono dotate di sistemi di sicurezza e vigilanza perimetrale disposti dal Prefetto in collaborazione con le forze dell'ordine. Il taglio del nastro è arrivato dopo due anni di lavori costati 6,3 milioni, finanziati per 5,8 grazie a fondi ministeriali, 300.000 euro da fondi del servizio sanitario regionale e 178.000 euro dall'azienda sanitaria locale.
Alla cerimonia inaugurale presenti il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, il presidente della Provincia reggiana Giorgio Zanni, la direttrice generale dell'Ausl, Cristina Marchesi e l'assessore alla sanità della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini il quale ha ricordato come "qui la presa in carico della persona prevede progetti terapeutici riabilitativi per un efficace reinserimento sociale".