Il 25 novembre alla Sala Mozart con la pianista Mari Fujino
(ANSA) - BOLOGNA, 23 NOV - Diciotto anni, un curriculum di tutto rispetto e un programma da grande interprete: questa la sintesi del prossimo appuntamento concertistico dell'Associazione "Conoscere la Musica - Mario Pellegrini" di Bologna col giovanissimo talento bolognese dell'archetto, Martino Colombo, che si esibirà per la prima volta in duo con la pianista giapponese Mari Fujino il 25 novembre alle 20.30 alla Sala Mozart dell'Accademia Filarmonica.
La serata si aprirà con la Sonata N. 5 in la maggiore per violino e pianoforte di Mozart, quella in due soli movimenti (Allegro di Molto e Tema con Variazioni), composta a Mannheim a 21 anni. Una Sonata spigliata e ricca di allegria, probabilmente ispirata dal nascente amore per Aloysa Weber. Seguiranno la Suite Espagnole di Manuel de Falla nell'arrangiamento di Kochanski e le Variazioni su "Dal tuo stellato soglio" dal Mosè di Rossini di Niccolò Paganini.
Dopo l'intervallo il violinista affronterà, non senza una certa dose di coraggio, il capolavoro violinistico di César Franck, la Sonata in la maggiore, divenuta uno dei grandi cavalli di battaglia dei più grandi violinisti, ascoltata di recente a Bologna dall'archetto di Ilya Grubert, il violinista russo vincitore del Concorso Paganini, che figura fra i maestri dello stesso Martino Colombo. Chiude il programma un altro brano molto famoso, ma raramente eseguito in pubblico, data la particolare difficoltà esecutiva: Havanaise op. 83 di Camille Saint-Saëns. (ANSA).