Performance live di 'décollage' con Antonio Longo

Emilia Romagna

Artista invita pubblico a sognare attraverso strappo del sipario

(ANSA) - PARMA, 09 NOV - Nuove opere in esposizione e una performance live per Antonio Longo, che si propone fino al 20 novembre alla galleria Art&Co di Parma. Gli artisti non amano solitamente mostrare la tecnica utilizzata che porta alla realizzazione finale della propria opera, viceversa venerdì 12 (ore 18.30) Longo con il décollage "invita il pubblico a sognare attraverso lo strappo del sipario". Da vent'anni il maestro torinese sperimenta una tecnica che lo porta a essere riconosciuto come l'erede del più rappresentativo della tecnica del décollage di Mimmo Rotella.
    Antonio Longo, però, è come se ampliasse la tavolozza della pop art, ne ricostruisce i significati più intimi e, allo stesso tempo, si eleva ad artista universale senza porre limite ai soggetti scelti per i suoi strappi. L'artista racconta una nuova generazione in cui il manifesto non rappresenta solo la comunicazione e l'omologazione, ma anche il gusto e il senso estetico. È un gesto istintivo, spesso costruito con equilibrio di cromie che riaffiorano dagli spazi lacerati dei manifesti.
    Utilizza un processo inverso a quello del collage, speculare rispetto al papier collé, in quello che è soprannominato papier decollé. Infatti, invece di aggiungere materia, l'artista toglie del materiale producendo alcuni strappi nel manifesto: il décollage. Rotella azzera la composizione, limitando al massimo la propria partecipazione emotiva alla realizzazione dell'oggetto d'arte, che si rivela nient'altro che un objet trouvé in stile neo-dadaista, un manifesto trovato e strappato dalla strada per essere successivamente esposto. Longo si sottrae dal vincolo della ricerca del manifesto dalla strada, ma crea un mondo nuovo: le immagini non sono un vincolo espressivo, ma una possibilità di far sognare il fruitore. (ANSA).
   

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