Presentato anche il biscotto Ferrarese, primo marchio De.Co.
E' stato inaugurato questa mattina al PalaEstense in piazza Municipio il Ferrara Food Festival, dedicato alle eccellenze enogastronomiche e accompagnato da una importante presentazione per il territorio: il primo prodotto a marchio De.Co. la Denominazione Comunale di origine di Ferrara.
Nella tre giorni di appuntamenti, show cooking e degustazioni dedicata ai prodotti del territorio. Il festival si articola tra piazza Trento e Trieste, piazza Castello e piazza Municipale, coinvolgendo quindi tutto il centro cittadino con una programmazione capace di richiamare sia tutti gli appassionati della buona tavola che gli addetti ai lavori nazionali ed esteri. La manifestazione, organizzata da Sgp Grandi Eventi, è promossa dall'associazione Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara, con il patrocinio del Comune e della Camera di Commercio di Ferrara.
"Saranno 3 giorni ricchi di iniziative e vuol essere un momento di richiamo turistico della nostra città, e i dati sono molto incoraggianti", ha spiegato l'assessore al Turismo, Matteo Fornasini. "Sono molto soddisfatta di presentare il primo prodotto a marchio De.CO. - ha detto l'assessore alle attività produttive Angela Travagli -, il biscotto tradizionale ferrarese, dopo quasi due anni di lavoro. Questo marchio è uno strumento potente che permette la valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici peculiari caratteristici di un territorio, che va oltre al commercio e al turismo ma e anche storia identitaria e culturale".
Soddisfatto il sindaco Alan Fabbri. "A sancire l'avvio della manifestazione - ha detto - è stata la presentazione della Denominazione Comunale di Origine, una novità assoluta per Ferrara, che già può vantare un primo prodotto della tradizione con questo marchio, il Brazadlin. La Deco è un brand che vogliamo estendere sempre più, con lo straordinario contributo della Strada dei Vini e dei Sapori, dell'Istituto Vergani Navarra, della Camera di Commercio, delle botteghe storiche, dei panificatori artigiani, delle aziende e delle associazioni".
(ANSA).