Da Regione corsi all'utilizzo,anche persone con difficoltà udito
(ANSA) - BOLOGNA, 04 NOV - Ha superato quota un milione il numero di identità digitali, Spid, rilasciate in Emilia-Romagna da Lepida, la società in house della Regione per l'infrastruttura digitale. Un traguardo importante che segna un raddoppio da inizio anno: a gennaio 2021 le Spid rilasciate da Lepida superavano di poco le 500mila unità, mentre a inizio 2020 non arrivavano a 150mila. Segno che sono sempre di più i cittadini che scelgono, ad esempio, di accedere al proprio fascicolo sanitario elettronico per prenotare una visita, di usufruire dei servizi erogati dall'Inps, oppure pagare un servizio reso dalla Pubblica amministrazione attraverso la piattaforma PagoPA. Tutte operazioni per le quali è necessario dotarsi di Spid.
Dopo il rilascio, la Regione accompagna i cittadini in un percorso di educazione informatica con il progetto 'Digitale Comune': ogni settimana sono in programma lezioni online su come usare lo Spid e l'app dei servizi pubblici IO. Tra le ultime categorie incluse nell'iniziativa, le persone con difficoltà uditive, per le quali sono state registrate apposite lezioni nella lingua dei segni.
Insieme al numero di Spid, cresce di pari passo anche l'utilizzo. Sono più di 36 milioni gli accessi ai servizi digitali effettuati in Emilia-Romagna con identità digitale LepidaID: l'attività più frequente è l'accesso al Fascicolo sanitario elettronico, seguito dai servizi Inps e da PagoPA, l'applicazione per i pagamenti alle pubbliche amministrazioni.
"L'importante diffusione tra gli emiliano-romagnoli dell'identità digitale è un passaggio importante che la Regione ha sostenuto facilitando da una parte l'erogazione ma soprattutto garantendo che nessuno restasse escluso, grazie alla quantità di lezioni e corsi che vengono offerti sull'uso dell'identità digitale", sottolinea Paola Salomoni, assessora all'Agenda digitale. (ANSA).
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