Premio per la Miglior regia all'irlandese Ryan William Harris
(ANSA) - BOLOGNA, 01 NOV - Un film che ci porta in una comunità cinese in Italia, tra i sentimenti di un ragazzo diviso tra serietà e severità nel lavoro e l'isolamento, la solitudine che questa forzata dedizione comporta nella sua vita. È la storia di 'Zheng', cortometraggio di fiction con cui Giacomo Sebastiani, nato a Teramo nel 1984, si è aggiudicato il Premio Pelliconi al Miglior film (10mila euro) alla 27/a edizione del festival Visioni Italiane, dedicato alle produzioni indipendenti, promosso dalla Cineteca di Bologna.
La giuria, composta da Alessia Barela (attrice), Giovanni Egidio (giornalista), Sara Fgaier (montatrice), Francesco Lagi (regista), Filippo Meneghetti (regista), ha premiato il lavoro di Sebastiani "per la sua capacità di mettersi in relazione con l'altro, mettendo il cuore e lo sguardo al servizio dei personaggi e delle loro emozioni".
Il premio per la Miglior regia è andato a un giovane regista irlandese formatosi a Bologna, Ryan William Harris, con il suo 'Eggshell', viaggio nel mondo delle fantasie di un bambino, scelto dalla giuria per aver messo in luce come "l'immaginazione sia l'arma più potente per sopportare le piccole e grandi ingiustizie del quotidiano".
Tra i documentari affermazione di 'Salvo' del livornese Federico Cammarata, storia di solitudine ai margini, scelta dalla giuria composta da Fabio Bianchini (regista e montatore), Francesco Montagner (regista), Emiliano Morreale (critico), Michela Occhipinti (regista), Marina Spada (regista), "per essere riuscita a rendere l'incontro con un personaggio e con la sua solitudine senza patetismi, col solo ausilio di immagini in pellicola, curatissime ma mai estetizzanti, senza musiche né commento". (ANSA).