Il Sant'Orsola rilancia sviluppo Irccs, piano da 227 mln

Emilia Romagna

Gibertoni, 'lezione Covid importante, prime aperture nel 2022'

In prima linea nella lotta al Covid-19, il policlinico Sant'Orsola di Bologna guarda al futuro e rilancia lo sviluppo dell'Ircss con "l'ospedale nel parco", all'interno della città. Il piano, che amplia e accelera quello 'Direttore' del 2017, prevede un investimento complessivo da 227 milioni, di cui 52 milioni destinati a strumenti tecnologici di ultima generazione. Alcuni cantieri sono già operativi, le prime inaugurazioni nel 2022. Il dettaglio delle opere è stato illustrato oggi.
    Sulla scorta anche della "lezione Covid", come l'ha definita Chiara Gibertoni, direttrice generale dell'Irccs - il piano prevede innanzitutto un ampliamento degli spazi (33mila metri quadrati in più), nell'ambito di una riqualificazione urbanistica che tiene insieme sostenibilità e innovazione. Sei padiglioni saranno completamente nuovi e altri otto saranno ristrutturati. Ci saranno anche tre parcheggi interrati, spazio per le ciclabili e un''autostrada' sotterranea per il traffico delle merci. Il tutto in una superficie di quasi 7 ettari di verde e superfici permeabili (+14% rispetto a oggi), ricavati dall'eliminazione di parcheggi di superficie.
    I finanziamenti arrivano dalla Regione, dall'Università di Bologna, da privati - Fondazione Hospice Maria Teresa Chiantore Seràgnoli onlus - da fondi aziendali e dal Pnrr. Tra gli interventi più significativi il polo della ricerca al padiglione 3: con oltre 9 milioni si darà una casa ai ricercatori.
    La sanità pubblica "dell'Emilia-Romagna si fa trovare pronta" per le nuove sfide del futuro, hanno detto il presidente di Regione Bonaccini e l'assessore alla Salute Donini, "siamo orgogliosi di questo polo d'eccellenza". Un piano che è anche "un esempio importante di rigenerazione urbana che sarà sempre più una cifra distintiva di Bologna", ha assicurato il sindaco Lepore. "Provo una grande soddisfazione nel vedere come la strada che abbiamo iniziato a percorrere nel 2017 sia diventata il piano che presentiamo oggi", ha detto il rettore uscente dell'Alma Mater, Ubertini.

Bologna: I più letti