'La variante Delta plus è aggressiva, ma il vaccino regge'
"C'è un aumento dei casi non banale anche se non esponenziale. Oggi viaggiamo intorno ai 300-350 casi, l'anno scorso di questi tempi avevamo 1.500 casi, quindi stiamo parlando di una impennata che è molto smorzata, molto ridotta dalla vaccinazione. Sicuramente non si riflette, per fortuna, grazie alla vaccinazione, nell'ambito delle ospedalizzazioni, finora. Perché siamo circa al 3% di saturazione dei reparti, sia terapia intensiva che reparti Covid. Vuol dire che la vaccinazione regge". Così l'assessore regionale alla Salute in Emilia-Romagna, Raffaele Donini, a margine di un evento al Sant'Orsola a Bologna a proposito della situazione epidemica in regione. Il virus, sottolinea, è comunque "ancora molto pericoloso, non bisogna scherzare col fuoco. Il Covid uccide".
A proposito della diffusione della variante Delta plus, al momento circoscritta sul territorio regionale (24 casi da fine agosto) Donini dice che "il fatto che si sia presentata, che abbia avuto una crescita significa che elementi di aggressività li ha. Attendiamo il lavoro dei nostri microbiologi, però per ora ci sembra evidente che il vaccino regge, soprattutto sulla malattia grave, quindi una ragione in più affinché si completi la vaccinazione".
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