Un Comune del Parmense trionfa a 'Città slow'

Emilia Romagna

Polesine di Zibello primo classificato tra 31 Stati in Sud Corea

Dal cuore della Food Valley ai vertici mondiali come 'Città slow'. E' quello che è successo al Comune di Polesine Zibello, in provincia di Parma, che ha rappresentato l'Italia al forum in Sud Corea del concorso internazionale dedicato ai temi dello sviluppo equo e sostenibile, qualificandosi al primo posto tra 31 Stati, con il progetto, patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, 'Puliamo il Po e Puliremo il mondo' su 400 ettari di golena demaniale.
    "Faccio i complimenti ai promotori dell'iniziativa, a partire dal Comune di Polesine Zibello e al sindaco Massimo Spigaroli - ha detto il presidente Stefano Bonaccini - Un risultato che premia il lavoro di un'intera comunità e nel quale ritroviamo messi a valore alcuni dei punti di forza di tutta la Food Valley, un territorio unico al mondo per le sue eccellenze". Cuore dell'iniziativa, da un lato l'impegno di tante cittadine e cittadini che, nonostante il Covid, hanno raccolto plastica, rottami, detriti lungo gli argini del fiume più lungo d'Italia. Dall'altro il sostegno di ristoratori, osti, esercenti e produttori che hanno regalato una simbolica fetta di culatello per ogni sacco di plastica consegnato. Un progetto che coniuga tutela dell'ambiente, enogastronomia di qualità (nella terra che ha generato due Dop uniche al mondo come il Culatello di Zibello e il Parmigiano Reggiano) e turismo sostenibile, grazie a una serie di iniziative di filiera locale molto apprezzate dagli esperti della giuria.

Bologna: I più letti