Mostre: monografica dedicata a ultimo ciclo Concetto Pozzati

Emilia Romagna

Bologna, 'Vulv'are' omaggio alla pittura e ritorno a giovinezza

(ANSA) - BOLOGNA, 07 OTT - 'Vulv'are' è la prima mostra monografica di Concetto Pozzati (1935-2017) curata dall'Archivio in collaborazione con Galleriapiù di Bologna, che la ospiterà dal 10 ottobre al 18 dicembre, dedicata interamente all'ultimo ciclo dipinto dall'artista prima di morire, dal 2015 al 2016. Un omaggio disincantato all'Origine del mondo, il dipinto di Gustave Courbet di cui Pozzati teneva una riproduzione attaccata con una puntina sulla grande parete di legno dove dipingeva; un omaggio alla pittura, al suo potere seduttivo e carnale ma anche un ritorno alla giovinezza, sottolineato - spiega l'Archivio Concetto Pozzati, nato nel gennaio 2020 a Bologna per volontà dei figli Maura e Jacopo - da segnali stilizzati incollati sulle tele a ricordare gli anni Sessanta e il periodo "pop" e da grafismi liberi e felici che contornano spesso le vulve, come una criniera o una capigliatura ribelle. Un ritorno alla giovinezza da parte di un artista che ha voluto vivere la fine delle illusioni con un rinvigorito amore per la pittura, che è e sempre sarà al di fuori del tempo. Il ciclo, totalmente inedito, è accompagnato da uno scritto di Pozzati - come era consuetudine cara all'artista quella di affiancare la parte pittorica con quella poetica e speculativa - dove si legge: "Il pittore se non guarda più immagina 'vulvando', sogna pur con la pupilla spalancata perché ha paura che il sogno svanisca addormentandosi. Tutto surreale, tutto disegnato, segnato, toccato, accarezzato... Tutto non visto ma incontrato, il fantasma è già arrivato. Non si rappresenta 'vulvando' ma è il segno che ha il suo odore e si fa sempre vulva presentativa, sempre differente, occhio che schiude torpori e calori". La mostra è accompagnata da un apparato grafico che si sviluppa attraverso una serie di manifesti che veicolano il pensiero dell'artista e da una pubblicazione editoriale come approfondimento critico. (ANSA).
   

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