Oltre 80 iniziative dall'8/10 a Parma, incursioni in altre città
(ANSA) - PARMA, 04 OTT - La 15/a edizione de 'Il Rumore del Lutto', la prima rassegna in Italia e in Europa sul tema del lutto e della 'death education', si svolgerà a Parma dall'8 ottobre al 7 novembre, con 'incursioni' anche in altre città.
Oltre 80 gli eventi e tanti gli ospiti, tra cui Umberto Galimberti, Letizia Battaglia, Mario Botta, Beatrice Zerbini, Alberto Bertoni, Massimo Zamboni, Cristina Donà, I Giardini di Mirò. L'iniziativa si sviluppa attraversando vari ambiti, dalla musica all'architettura, dall'arte al teatro, dalla letteratura al cinema, dalla psicologia alla medicina, senza escludere gli appuntamenti dedicati all'infanzia. Nata nel 2007 da un progetto di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone e promossa dall'associazione Segnali di Vita, la rassegna - tra i vincitori del Bando per le proposte progettuali per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 - porta avanti una ricerca interdisciplinare su un tema ancora considerato difficile da affrontare come quello della morte, con un programma che quest'anno vedrà una serie di riflessioni sul tema delle 'Visioni'. "Le visioni attraversano la comprensione visibile, per andare oltre - dicono Gelati e Pipitone - Quando si riesce ad andare oltre il visibile, è possibile sperimentare nuovi linguaggi e, in qualche modo, rendere possibile l'impossibile". Dalla scorsa edizione la manifestazione, nella sezione 'Il Rumore del Lutto Experience', si è ramificata in altre città: da quest'anno arriva anche a Reggio Emilia, Bologna, Cavriago, Carpi, Mantova, Piacenza, Ferrara, Belluno, Treviso e Venezia.
Prosegue poi 'Il Rumore del Lutto online', con alcuni eventi in streaming per permettere ai partecipanti di aderire agli incontri di promozione alla Death Education con l'utilizzo di piattaforme dedicate. (ANSA).