Piece riprende inquietudini rubrica corrispondenza 'Ragazza In'
(ANSA) - BOLOGNA, 30 APR - Una rubrica di corrispondenza su 'Ragazza In', settimanale per adolescenti degli anni Ottanta, affidata a Lea Melandri, figura di riferimento del femminismo italiano, diventa uno spettacolo in virtual reality proposto dal collettivo di produzione artistica Ateliersi di Bologna.
'Inquietudini', questo il nome della rubrica, apriva al confronto con stimoli di carattere psicoanalitico, poetico e letterario, creando un primo network sociale tra ragazze e ragazzi che dialogavano. Ora l'obiettivo dello spettacolo - 'La mappa del cuore di Lea Melandri in VR' - è quello di portare il teatro fuori dal teatro, nei musei, nelle biblioteche e negli spazi culturali, proponendo una fruizione che indaga il potenziale delle tecnologie digitali e solleva una riflessione sulle inquietudini adolescenziali di ieri e di oggi.
Seguendo la "scandalosa inversione tra individuo e cultura" perseguita da Lea Melandri, Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi, autori e direttori artistici della compagnia, conducono un viaggio emotivo attraverso quelle lettere "intrecciando le urgenze adolescenziali di allora e le risonanze presenti". Le vibrazioni musicali e poetiche di quegli anni rivivono nelle musiche di Mauro Sommavilla e Vincenzo Scorza e nella voce e nella presenza della cantautrice bolognese Cristallo. Il tour partirà l'11 maggio al DamsLab per proseguire in musei, biblioteche e altri luoghi di Bologna: dalle Collezioni Comunali d'Arte alla Biblioteca Salaborsa Ragazzi, dal MAMbo-Museo d'Arte Moderna al Cassero Lgbti+ Center e alle Serre dei Giardini Margherita. Per questi spazi Ateliersi ha pensato a una nuova modalità di visione dello spettacolo, che sarà possibile fruire in maniera virtuale attraverso un'installazione. (ANSA).