'Lezione' Covid, a Bologna dipartimento gestione integrata

Emilia Romagna
aa5d6819ac3efcc502e26674fcd9a24a

Sarà una rete per affrontare le malattie infettive a 360 gradi

Il Covid fa 'scuola' anche per una realtà sanitaria che ha tenuto botta all'onda pandemica come quella di Bologna e che oggi, sulla scorta di quanto accaduto nell'ultimo anno, decide di far confluire le funzioni di Malattie infettive, Microbiologia e Medicina del Lavoro in un unico dipartimento interaziendale tra policlinico Sant'Orsola, Azienda Usl di Bologna, Azienda Usl di Imola e Istituto Ortopedico Rizzoli. Il nuovo dipartimento interaziendale per la gestione integrata del rischio infettivo sarà diretto dal professore e infettivologo Pier Luigi Viale.

L'obiettivo: fornire a tutto il territorio, a partire dal medico di medicina generale, passando dalle case residenze anziani e case della salute, agli ospedali metropolitani fino ai grandi stabilimenti cittadini il meglio della diagnosi e cura per patologie infettive e l'utilizzo più adeguato dei farmaci a disposizione. "La lezione del Covid è stata chiarissima - spiegano i promotori - Si riescono a fronteggiare le emergenze infettive solo se le competenze vengono condivise sistematicamente attraverso canali istituzionalizzati su tutto il territorio e se l'integrazione tra le varie realtà sanitarie è massima".

La pandemia insomma ha dato l'occasione per riflettere meglio su come organizzare un sistema sanitario già preparato. "Abbiamo pedalato con la bici di legno - spiega con una metafora il professor Viale - prima della bici di carbonio". Col nuovo dipartimento si mette "in rete la gestione delle malattie infettive a 360 gradi". Una lezione del Covid, sottolinea Viale, "è stata che le torri della medicina chiuse in se stesse, come il modello sanitario Usa, sono fallite clamorosamente. Mentre invece altre zone del mondo, aree italiane come l'Emilia-Romagna dove c'era già un'idea di medicina di comunità, hanno reagito meglio all'urto". Anche le residenze per anziani hanno fatto scuola, hanno insegnato, ha detto, perché "non sapevamo fossero questo vaso di Pandora dove si annidava un livello di fragilità impressionante, e che ha pagato un prezzo altissimo".

Bologna: I più letti