Sindaco Fabbri, si valutano anche aperture serali
La mostra 'Antonio Ligabue, una vita d'artista', a Palazzo dei Diamanti di Ferrara, è pronta ad essere prorogata fino a fine giugno, con l'ipotesi di aperture serali. Lo annuncia il sindaco Alan Fabbri. L'antologica, curata da Vittorio Sgarbi e Marzio Dall'Acqua, con oltre cento opere, è stata inaugurata il 30 ottobre (con durata inizialmente prevista fino al 5 aprile) ma, a causa delle chiusure disposte dalle diverse misure governative, in questi mesi ha potuto rimanere aperta, nel complesso, solo circa venti giorni (con i contingentamenti esprime una potenzialità di pubblico di circa 500 persone al giorno). "Prorogheremo i lavori a Palazzo dei Diamanti - spiega Fabbri -. Ora la priorità è, visto il grande richiamo della mostra di Ligabue e la sua capacità attrattiva, sfruttarne da subito tutto il potenziale, a servizio della città, per attrarre visitatori, tornare a mostrare l'arte e il bello e dare ossigeno all'indotto e all'economia locale. Abbiamo creduto e scommesso su questa mostra, dopo il successo delle circa 65mila presenze per Banksy, ottenuto grazie alla visione e alla capacità di Vittorio Sgarbi, e continueremo a farlo".
Per arrivare alla proroga è stato necessario un accordo con la Fondazione Antonio Ligabue e raggiungere un'intesa con i prestatori d'opera, spiega l'assessore Marco Gulinelli, che anticipa il cronoprogramma delle riaperture, oltre alla proroga di Ligabue: "L'allestimento di 'Italo Zannier. La Fotografia 1839-2020' rimarrà al Padiglione di arte contemporanea fino a fine giugno (prorogata quindi la data del 2 maggio), si attende poi la nuova mostra di Claudio Koporossy - il fotografo dell'acqua - a Palazzina Marfisa d'Este, inizialmente prevista fino al 13 giugno ma prorogata fino a fine agosto, quindi Giovanni Boldini al Castello, che sarà prorogato fino a settembre. Altra novità: la mostra - già allestita ma che ancora non ha potuto aprire - di Giovanni Battista Crema, sempre al Castello, è prevista fino alla fine dell'anno. Quindi la riapertura del salone dei Mesi, a Schifanoia, prevista a maggio, con le sale dedicate al Trecento e al Quattrocento". (ANSA).