Fino a 1.300 chiamate al giorno. Operatore dedicato a emergenze
"Nell'ultima settimana di febbraio, tra casi sospetti e confermati di Covid, le richieste di intervento sono iniziate a crescere in modo molto più rapido e siamo arrivati, dal 2 marzo all'8 marzo, a 760 a settimana. Negli ultimi sei giorni, siamo a quota 710 interventi e, probabilmente, arriveremo a 800 casi alla settimana con una media giornaliera che va dai 110 ai 135 pazienti". Così all'ANSA Cosimo Picoco, direttore della Centrale 118 Emilia Est dell'Azienda Usl di Bologna, facendo il punto della situazione dopo queste settimane di aumento dei contagi da coronavirus.
"Alla Centrale, che serve Bologna, Modena e Ferrara - prosegue - oggi arrivano da 1.100 a 1.300 chiamate al giorno. Per rispondere a tutti, sono stati raddoppiati gli operatori e uno si dedica completamente alla gestione dei casi Covid". Per quanto riguarda le ambulanze "è stata messa a punto una pianificazione a step - aggiunge Picoco - Nel corso del tempo abbiamo richiesto sei mezzi in più in varie fasce orarie. E questo non per il numero di emergenze, ma per garantire la turnazione includendo le sanificazioni delle ambulanze per le quali, in media, occorrono 45 minuti".