Indagine Polstrada, arrestati tre peruviani
Una banda composta da tre cittadini peruviani, due uomini e una donna fra i 25 e i 31 anni, tutti residenti a Firenze, è stata sgominata in un'indagine della Polizia Stradale dell'Emilia-Romagna, che accusa il terzetto di una serie di furti commessi in negozi e aree di servizio autostradali.
Le perquisizioni domiciliari hanno permesso di recuperare parte della refurtiva: borse e portafogli firmati, accessori elettronici e macchine fotografiche, per un valore di circa 10.000 euro. Il gruppo era stato individuato lo scorso 8 gennaio dagli investigatori, dopo un furto di generi alimentari nell'area di servizio Bentivoglio Ovest sulla A/13, territorio di Bentivoglio, nel Bolognese. La Fiat Bravo utilizzata dalla banda era stata segnalata in varie province del centro-nord Italia, come un veicolo in uso a ladri seriali.
Successivi accertamenti hanno portato a scoprire che i tre partivano tutte le mattine da Firenze, dove abitano, con una destinazione diversa e per compiere furti. Nella mattinata di martedì 26 gennaio l'auto è stata intercettata in uscita da Firenze e seguita dalla Polstrada fino a Parma, dove la banda si è fermata in due centri commerciali, poi in un'area di servizio a Medesano sulla A15. In tutte le soste, avevano rubato merce nei vari esercizi commerciali, come hanno verificato gli agenti quando hanno bloccato l'auto prima che ripartisse. All'interno è stata infatti recuperata la merce trafugata sia nei centri commerciali di Parma che nell'area di servizio, oltre a una borsa 'schermata' per eludere gli strumenti antitaccheggio. Per i tre, regolari in Italia e privi di occupazione, l'Autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari.