Verifica con azienda possibilità di reindustrializzazione sito
Un mese di tempo per verificare la possibilità di reindustrializzazione del sito Fiac di Pontecchio Marconi, nel Bolognese, anche a fronte di manifestazioni di interesse a rilevare l'azienda arrivate nei giorni scorsi alla Regione Emilia-Romagna. È l'esito dell'incontro conclusosi ieri sera al Ministero dello sviluppo economico su richiesta di Fiom Cgil sulla vertenza Fiac-Atlas Copco.
Il gruppo svedese aveva annunciato a maggio scorso la decisione di cessare le attività della Fiac Compressori nel Bolognese trasferendo le produzioni in Piemonte. Chiusura poi posticipata di un anno - al 30 giugno 2021 - dopo settimane di scioperi, presidi e proteste dei lavoratori. La multinazionale ha tuttavia espresso la volontà di proseguire col trasferimento, nonostante i tavoli istituzionali, e per questo a novembre i sindacati avevano chiesto un incontro al Mise che si è appunto tenuto ieri. Ora si è dato un mese di tempo per verificare con l'azienda possibilità di reindustrializzazione del sito e la vertenza dunque continua.
Giovedì 7 gennaio, annuncia Fiom Cgil, si terranno le assemblee con tutti i lavoratori e le lavoratrici di Fiac.