Evade da domiciliari, poi prende a pugni la ex, arrestato

Emilia Romagna

L'uomo in passato le aveva perforato il timpano con uno schiaffo

È evaso dagli arresti domiciliari, poi è andato a prendere a pugni l'ex moglie. Un 59enne di origine marocchina e residente nella Bassa Reggiana, è stato arrestato dai carabinieri per evasione e maltrattamenti in famiglia. È successo ieri pomeriggio a Gattatico, nella val d'Enza in provincia di Reggio Emilia quando ad allertare i militari è stata la vittima dell'aggressione che ha raccontato di essere stata raggiunta dall'ex marito mentre andava a lavoro, di essere stata strattonata e costretta con forza a uscire dall'auto per poi essere presa a pugni.
    Una pattuglia si è subito precipitata nell'abitazione dell'uomo per rintracciarlo, ma lui non c'era. Pochi minuti dopo è arrivato a bordo di un monopattino e ha riferito alle forze dell'ordine di essere andato a risolvere una questione con la donna. Infine sono scattate le manette. Il magrebino si trovava ai domiciliari da agosto perché seppur gravato da una tripla misura cautelare (allontanamento dalla casa familiare, divieto di avvicinamento a meno di 150 metri dall'ex e da tutti i luoghi abitualmente frequentati dalla donna, divieto di dimora) perché dopo una lite con la donna le aveva perforato il timpano con uno schiaffo. (ANSA).
   

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