Condotto in carcere con l'accusa di maltrattamenti in famiglia
(ANSA) - REGGIO EMILIA, 15 NOV - Telefonate insistenti, messaggi audio su Whatsapp, minacce di morte indirizzate all'ex moglie e al suo nuovo compagno. Protagonista della vicenda un 24enne di origine casertana, domiciliato a Reggio Emilia e arrestato dai Carabinieri della città emiliana con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.
La misura cautelare della custodia in carcere, disposta su richiesta della Procura dal Gip del Tribunale di Napoli Nord, è legata ai comportamenti tenuti dall'uomo verso la ex moglie 28enne cui, dopo la separazione di fatto, ha rivolto minacce - anche di morte - di persona; con l'invio di messaggi vocali e di testo e attraverso un'amica comune.
Nel dettaglio, alla fine di ottobre, il 24enne ha raggiunto la donna in un centro commerciale dove la ha minacciata e invitata a non farsi vedere con il nuovo compagno. Poi le ha inviato messaggi scritti e vocali lasciando intendere di essere in possesso di una arma e essere pronto a utilizzarla; ha detto a una amica di essere intenzionato a uccidere il nuovo compagno dell'ex moglie; ha proferito minacce sempre più gravi nel contenuto e nei toni utilizzati tra i quali "ti squarto viva", "fai conto che la tua casa è già appicciata con la benzina", "vi squarto vivi". Condotte che hanno determinato l'arresto dell'uomo portato dai militari dell'Arma, la scorsa sera, nel carcere di Reggio Emilia. (ANSA).