In ospedale a Pisa. Era stato straordinario studioso di Dante
È morto stamani all'ospedale di Pisa lo scrittore e docente universitario Marco Santagata, 73 anni, originario di Zocca (Modena). Era malato da tempo ma l'infezione da Covid-19 è stata fatale. Sabato si era diffusa la notizia della sua morte, poi la famiglia aveva invece precisato che le sue condizioni si erano aggravate e diventate irreversibili. Ora il decesso, comunicato anche al rettore dell'Università di Pisa, Paolo Mancarella.
"Con Marco ci lascia un grande intellettuale e un amico generoso - ha commentato Mancarella - e di lui oltre al grande sapere, ci mancheranno l'infinita curiosità, il desiderio di conoscere e la sottile ironia. È stato uno dei grandi maestri del nostro ateneo e il vuoto che lascia difficilmente sarà colmabile. Anche per questo, in segno di riconoscimento, avevo pensato a lui come professore emerito. Adesso è il tempo del cordoglio e l'Università di Pisa si stringe attorno alla sua famiglia in quest'ora così difficile".
Santagata è stato un dantista eccezionale e un docente universitario e critico letterario molto apprezzato, ma anche scrittore di successo: aveva vinto il premio Campiello nel 2003 con 'Il maestro dei santi pallidi' e il premio Stresa nel 2006 con 'L'amore in sé'.