Già oggetto di sequestro penale e di un lungo iter giudiziario
(ANSA) - BOLOGNA, 06 NOV - I Musei Civici d'Arte Antica-Istituzione Bologna Musei hanno acquisito un gruppo di 16 antichi manufatti ceramici di provenienza colombiana grazie a una donazione dell'Agenzia Dogane e Monopoli di Bologna. Già oggetto di sequestro penale e di un lungo iter giudiziario, i reperti - intercettati nell'ambito di un circuito di controllo - vanno ad arricchire il nucleo di origine andina già presente al Museo Civico Medievale. Gli oggetti della collezione bolognese derivano dal saccheggio di contesti funerari d'élite, con ogni probabilità deposti in tombe "a pozzo" dotate di profondi "camini" verticali.
Il corpus di oggetti, che testimoniano l'attività di diversi ambiti culturali nord-andini, è costituito da 9 testine fittili Tumaco-La Tolita (300 a.C. - 200 d.C.), una bottiglia ornitomorfa di cultura Calima (200 - 800 d.C.) e sei recipienti e sculture antropomorfe Nariño (800 - 1500 d. C.). Questi ultimi, provenienti da una regione oggi situata a cavallo del confine tra Colombia meridionale ed Ecuador settentrionale, si caratterizzano per la peculiare decorazione "al negativo", impiegata per realizzare motivi geometrici di grande complessità e raffinatezza. I manufatti saranno collocati nel percorso espositivo del museo e rimarranno a disposizione per consultazioni con finalità di studio e ricerca, per lo sviluppo della conoscenza archeologica e antropologica delle società mesoamericane in epoca pre-ispanica. (ANSA).