Raffiche e temporali, criticità arancione per frane e piene
Allerta rossa per vento in Emilia-Romagna dalla mezzanotte e per tutta la giornata di domani, venerdì 2 ottobre, nelle zone appenniniche. Le raffiche accompagneranno forti temporali per cui dalla protezione civile è stata diramata anche un'allerta arancione per frane e piene dei corsi minori nei bacini emiliani occidentali e nella pianura e bassa collina emiliana occidentale. Per le stesse criticità allerta gialla in altre aree della regione.
Per la giornata del 2 ottobre è attesa una intensificazione della ventilazione con temporali persistenti lungo i rilievi centro-occidentali e sulla pianura occidentale. I venti provenienti da sud si intensificheranno lungo le zone montane appenniniche con venti di ricaduta sulle zone pedemontane del settore occidentale e sulle zone pedemontane e di pianura della Romagna.
E alla luce dell'allerta meteo per il forte vento previsto nelle prossime ore su vasta parte dell'Emilia-Romagna sono diversi i comuni dell'Appennino modenese che hanno deciso di tenere chiuse le scuole nella giornata di domani, considerando che sono attese anche raffiche in grado di raggiungere i 100 chilometri orari. Sul proprio profilo Facebook, l'Amministrazione comunale di Frassinoro avverte che "dopo una riunione urgentissima convocata dalla Protezione Civile i comuni del Subambito Montano hanno deciso di chiudere le scuole per ridurre i rischi da caduta alberi e trombe d'aria" mentre il comune di Zocca, città di Vasco Rossi, annuncia, sempre su Facebook, che "causa allerta meteo per forti raffiche di vento prevista per domani è disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, dei parchi pubblici, dei percorsi naturalistici e dei sentieri in genere". Inoltre, si legge, "si invita la cittadinanza a mettere in sicurezza tutto ciò che si trova all'esterno delle abitazioni". Scuole di ogni ordine e grado, ancora, saranno chiuse anche a Palagano e Montefiorino: in queste due cittadine la serrata è stata disposta per la gjornata di domani e quella di sabato.
In vista delle difficili condizioni del tempo, il sindaco di Sassuolo, Gian Francesco Menani, dal canto proprio ha invitato i concittadini a "ridurre gli spostamenti allo stretto necessario e procedere in auto ad una velocità moderata per essere in grado di evitare ostacoli" ed ha considerato "necessario anche togliere da balconi e davanzali oggetti e vasi per evitare che cadano rischiando l'incolumità dei passanti". La Provincia di Modena, in accordo con i Comuni, la Prefettura e la Protezione civile, ha infine deciso di chiudere, per motivi di sicurezza, i percorsi natura in collina e in montagna, dalla serata di oggi e per tutta la giornata di domani. In particolare - spiega una nota della stessa Provincia di Modena - saranno chiusi i percorsi natura del Panaro, del Secchia e del Tiepido e sono possibili chiusure anche nella giornata di sabato in caso di prosecuzione dei fenomeni o per consentire eventuali verifiche di danni.
Data ultima modifica