Edizioni con controlli per il rispetto di mascherine e distanze
Inaugurato a Rimini l'evento enogastronomico Al Meni, spostato quest'anno nel centro storico e a inizio autunno a causa della pandemia da coronavirus. Presente lo chef stellato Massimo Bottura, ideatore dell'iniziativa insieme al Comune di Rimini. Dalla tradizionale location sul lungomare, il circo in stile 8 e ½ si è spostato nel giardino dell'appena inaugurato museo d'arte contemporanea Part.
Bottura ha sottolineato, a margine dell'evento, "la biodiversità culturale di Al Meni, che partendo dalla materia prima dei nostri pazzeschi artigiani, allevatori, pescatori, casari, contadini si trasforma e viaggia nel mondo. Questo è quello che dobbiamo fare. Guardare il passato in chiave critica e mai nostalgica per portare il meglio del passato nel futuro".
Piazza Cavour si è riempita di contadini e produttori con la loro merce esposta, come un mercato rionale tra i palazzi della cultura. Anche la Vecchia Pescheria ha trovato nuova vita, trasformata per l'occasione in una mensa gourmet. Molte le molte persone accorse all'evento indirizzate dai numerosi steward e membri delle forze dell'ordine, con controlli per fare rispettare le norme sul distanziamento e l'uso della mascherina. Gli show-cooking hanno visto alternarsi chef emiliano-romagnoli e di altre regioni nell'edizione più italiana di sempre a causa della pandemia.