Coronavirus: Lavoro, 1.945 controlli nel Bolognese

Emilia Romagna

Ispettorato con Ausl e Cc nelle aziende. Millo: '15 irregolarità'

 Per verificare il rispetto delle disposizioni per contenere i contagi da coronavirus nelle aziende bolognesi, dall'uso delle mascherine agli interventi di sanificazione degli spazi produttivi, sono stati avviati 1.945 accertamenti, 1.053 hanno previsto l'ingresso nelle imprese, 525 sono stati quelli pianificati su segnalazione, 398 quelli in corso.
    Attività che hanno permesso di fare emergere 15 casi di irregolarità che hanno portato a relative sanzioni. Sono i dati, aggiornati al 18 settembre, diffusi dall'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bologna che, insieme all'Azienda Usl di Bologna e di Imola e ai Carabinieri, ha condotto gli accertamenti oltre a campagne specifiche, tra maggio e giugno, per sensibilizzare le imprese e aiutarle a ripartire, dopo il lockdown, in totale sicurezza.
    "Abbiamo contattato le aziende - ha spiegato Alessandro Millo, responsabile dell'Ispettorato territoriale del lavoro di Bologna durante un incontro online per illustrare le attività - sottoponendo loro anche questionari per chiedere se, alla luce delle disposizioni per contenere i contagi si erano messe in regola. Quindici i casi di irregolarità che abbiamo riscontrato, un numero circoscritto". (ANSA).
   

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