'Mancano ancora tedeschi, olandesi, francesi, russi'
Cali delle presenze turistiche ma anche aspettative superate rispetto a quanto si prefigurava qualche mese fa: così si presenta la stagione balneare 2020 della Romagna.
A Rimini alla vigilia di Ferragosto sui cosiddetti 'viali delle Regine', in zona mare, umori contrastanti tra titolari e lavoratori degli esercizi commerciali. Questa estate non vedono molti turisti al Messico Caffè. "È un'estate diversa dalle altre - dice Giulia mentre serve piadine ai clienti - Si lavora solo il sabato e la domenica con la gente delle vicinanze. Tedeschi, olandesi, francesi, russi... non si è ancora visto nessuno". A frequentare i suoi tavoli sono turisti "del Nord Italia, qualcuno del Sud, ma specialmente delle zone limitrofe. Modena, Parma, Reggio-Emilia. Stanno un paio di giorni, il weekend. Dal lunedì al giovedì si lavora con la gente del posto".
Dal vicino Strike Pizza è più ottimista Filippo che con altri giovani siciliani come lui ha da poco aperto una pizzeria al taglio. "Ora con la settimana di Ferragosto c'è un po' più di movimento rispetto ai giorni precedenti. Non ci possiamo lamentare". Nel suo punto di ristoro i clienti sono "metà italiani e metà stranieri". Il locale lo avevano preso in gestione prima del coronavirus, ma il lockdown ha bloccato l'apertura. "Abbiamo deciso a fine luglio di provarci e siamo qua". Un battesimo complesso, ammette, "però devo dire che stiamo avendo un buon risultato", spiega il giovane pizzaiolo.