Fase 3: Riviera Romagnola serra le fila su 'movida'

Emilia Romagna

Tra chiusure locali e controlli. Vigilantes a Riccione

(ANSA) - BOLOGNA, 10 AGO - Archiviata la 'Notte Rosa' che in questa edizione 2020 si è trasformata e allungata in 'Pink Week', la Riviera Romagnola si appresta a vivere le giornate più 'calde' della stagione quelle del Ferragosto. Lo fa, dal Ravennate al Riminese, serrando i controlli delle forze dell'ordine impegnate sul territorio a garantire l'ordine pubblico e, in particolare, il rispetto delle norme anti-Covid a partire dalle diverse chiusure di locali - disposte nei giorni scorsi - per il mancato rispetto, da parte della clientela, del divieto di assembramenti e dell'uso della mascherina.
    Ultimi in ordine di tempo a subire la sospensione dell'attività per 5 giorni,sono state le discoteche 'Byblos', sulle colline di Misano Adriatico e il 'Matilda' a Marina di Ravenna. Lo scorso 3 agosto, ancora a Misano Adriatico era invece toccato,alla 'Villa delle Rose' chiudere i battenti per 5 giorni. In precedenza, già a luglio, diversi locali dei lidi ravennati erano stati costretti a sospendere temporaneamente l'attività. Nella serata di ieri, inoltre, la Polizia ha fatto spegnere la musica ai chiringuito di tre bagni a Rimini per l'eccessivo affollamento. Tra i Comuni della costa romagnola, che attendono i giorni ferragostani, c'è anche chi, come quello di Riccione, ha ingaggiato vigilantes a sostegno di Vigili, Polizia e Carabinieri. Dal week-end del 24 luglio e fino a quello del 23 agosto - con la possibilità di una deroga fino a settembre.- sono al lavoro 4 Vigilantes nell'ambito del progetto ministeriale "1000 occhi sulla città" (ANSA).
   

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