Progetto di Cantiere Bologna, Sardine e Cucine Popolari
Un braccialetto in silicone e cinque euro per contribuire alle 'stazioni della memoria' in occasione del 40/o anniversario della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. L'iniziativa è di Cantiere Bologna, 6000sardine e Cucine popolari ed è stata presentata a Bologna.
L'idea centrale, che ha il patrocinio del Comune di Bologna e il sostegno dell'Associazione tra i familiari delle vittime, è mantenere viva la memoria attraverso iniziative trasversali che utilizzino diverse forme di arte e comunicazione per coinvolgere persone di ogni età e cultura, stimolandone una partecipazione attiva nella giornata che precede l'anniversario: sabato 1 agosto, per non sovrapporsi alle celebrazioni ufficiali che quest'anno, a causa dell'emergenza Covid, saranno in forma ridotta.
Sono 10 le 'stazioni della memoria', a partire da piazza del Nettuno e lungo via Indipendenza fino a piazza XX settembre. Tre 'stazioni multimediali', isole della memoria materializzate in piccoli totem con schermo. Ognuna di queste presenterà un video con immagini e testimonianze. Ve ne saranno anche altre costituite da iniziative artistiche che contribuiscano a coltivare la memoria della strage (letture di testimonianze da parte di artisti, musica, dipinti...). Il progetto è autofinanziato e per realizzarlo viene lanciata una raccolta fondi con un contributo attraverso la piattaforma 'IdeaGinger', che darà diritto a ricevere un braccialetto in silicone con la scritta 'Bologna non dimentica - 2 agosto 2020' e un orologio stilizzato che indica le 10.25, l'ora dell'attentato. Ciascuno potrà versare sulla piattaforma la cifra che ritiene opportuna da un minimo di 5 euro. "Nel nostro manifesto valoriale riconosciamo nella Memoria un valore fondamentale per l'identità e la cultura individuale e collettiva. Per questo abbiamo aderito con piacere ad un'iniziativa che valorizza un evento storico così significativo nel suo quarantesimo anniversario e in un anno così particolare.
Torniamo nelle strade per celebrare e rendere accessibile la Memoria", ha detto Mattia Santori, portavoce delle Sardine.