Primo cittadino di Rimini è quello con più consenso in Emilia-R.
Cresce il consenso di Stefano Bonaccini che, a cinque mesi dalle elezioni, guadagna altri due punti e mezzo, mentre il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, con il 57,3% del consenso, è il primo cittadino più popolare dell'Emilia-Romagna. Sono le principali indicazioni per l'Emilia-Romagna che emergono da Governance Poll 2020, un'indagine sul livello di gradimento dei presidenti delle 18 Regioni a elezione diretta e dei sindaci di 105 città capoluogo di provincia realizzata per Il Sole 24 Ore del Lunedì da Noto Sondaggi.
Bonaccini è quinto nella classifica dei presidenti: secondo il sondaggio, se si votasse oggi, anche sulla spinta della gestione dell'emergenza Covid, si attesterebbe al 54%, con un +2,6% rispetto al recente risultato delle regionali.
Fra i sindaci, Gnassi svetta fra i colleghi dell'Emilia-Romagna con il 57,3% (qualche decimale in più rispetto alla cifra della sua elezione), collocandosi al 24/o posto a livello nazionale. Lo segue a brevissima distanza (56,7%, al 30/posto, -6,4% rispetto al dato dell'elezione) Luca Vecchi di Reggio Emilia, terza Patrizia Barbieri di Piacenza, in calo di due punti, ma con un 56,5% che la posiziona al 33/0 posto.
Gli unici due sindaci che si collocano al di sotto della soglia del 50% sono Federico Pizzarotti di Parma (85/o con il 49,4%) e Virginio Merola di Bologna, 92/o con il 48,5%.
Sono, invece, tutti al di sopra della maggioranza degli intervistati gli altri sindaci esaminati: Gian Carlo Muzzarelli di Modena (41/0 con il 55%, +1,6%), Gian Luca Zattini di Forlì (50/o con il 53,8%, +0,7%), Alan Fabbri di Ferrara (64/0 con il 52,8%, -3,9%) e Michele De Pascale di Ravenna (74/o con il 51%, -2,3%) (ANSA).