'Salme spostate senza avvisare parenti'

Emilia Romagna

Nel cimitero di Imola. Denuncia di segretario Lega

"Non sono bastate le incomprensioni sulle aperture del cimitero di Imola, ora si aggiunge un altro giallo. Molti visitatori, che dopo mesi non riuscivano a rendere omaggio propri morti al 'Piratello', si sono trovati davanti ad una brutta sorpresa. Molti loculi erano infatti aperti e senza salme che, si è scoperto in un secondo momento, sono state spostate per motivi di sicurezza". La denuncia arriva dal segretario della Lega di Imola (Bologna), Marco Casalini, secondo il quale sarebbero "centinaia le salme riesumate senza avvisare i parenti". L'esponente del Carroccio si dice favorevole alle opere di manutenzione, "ma è sconcertante - ha sottolineato Casalini - che in tutto questo non si sia pensato di avvisare i parenti" dei defunti. "Chi ha preso la decisione di spostare le salme senza avvisarli? Il colpevole è il Comune o il gestore? Gli imolesi vogliono chiarezza", dice il politico leghista.

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