In programma anche musica e incursioni letterario-filosofiche
(ANSA) - BOLOGNA, 07 APR - Prosegue con riscontro di pubblico #laculturanonsiferma, il festival multimediale promosso dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il mondo della cultura. Un festival dedicato a chi, costretto a casa dalle misure di contenimento dell'epidemia, voglia fruire il meglio della programmazione prodotta in regione, e non solo.
Spicca, nella programmazione dei prossimi giorni, 'Musica che Cura Streaming Festival', ideato da Django Concerti, che il 10 e 11 aprile (dalle 18.30) proporrà due giornate live per una solidarietà attiva per l'emergenza Covid19: una staffetta virtuale in cui più di trenta artisti - tra cui Murubutu, Claver Gold, Davide Shorty, Mama Marjas, Dj Gruff, Nandu Popu-Sud Sound System, Marianne Mirage, Massimo Zamboni, Goodblesscomputers, con i contributi internazionali di Clinton Fearon (Jamaica), Chico Trujllo (Cile), Eskorzo (Spagna) - si passeranno il microfono con i loro showcase casalinghi. Legheranno le diverse performance messaggi di giornalisti e artisti, che ricorderanno al pubblico l'obiettivo di contribuire, attraverso la raccolta fondi attiva su GoFundMe, a sostenere il Dipartimento della Protezione Civile. In programma anche musica rock, jazz e classica, oltre alle incursioni letterario-filosofiche di Lino Guanciale (12 aprile) e Ascanio Celestini (il 13) a cura di Ert.
Gli eventi andranno online sulle piattaforme regionali di EmiliaRomagnaCreativa (www.emiliaromagnacreativa.it) e Lepida Tv (www.lepida.tv), canale YouTube LepidaTV OnAir, sul canale 118 del digitale terrestre, sul 5118 di Sky e sulle pagine web e social degli operatori culturali coinvolti nell'evento. Media cui si somma, per altri tre venerdì con Aterliersi, il podcast su RadioEmiliaRomagna. (ANSA).