Atti persecutori e violenza, scattano manette polizia a Parma
(ANSA) - PARMA, 6 DIC - E' accusato di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali in danno della moglie separata. Una lunga serie di reati che hanno portato in carcere un uomo di trent'anni a Parma, arrestato dalla squadra mobile, su ordine del Gip Alessandro Conti.
Nel maggio dell'anno scorso l'ex moglie dell'indagato, di origine tunisina, si era presentata alla Polizia per denunciare le condotte violente del marito, da cui era separata ma costretta a conviverci. In tutto otto anni di aggressioni per cui aveva dovuto far ricorso anche alle cure del pronto soccorso. Il tutto per una forma patologica di gelosia, confermate anche da una serie di testimonianze raccolte durante le indagini.
Nelle settimane scorse una nuova denuncia: lei e il fratello erano stati vittime di una violenta aggressione da parte dall'ex marito a cui aveva assistito anche il figlio minorenne nato dalla loro relazione. L'ultimo atto di nuove molestie, che, su richiesta della procura, ha fatto scattare l'arresto.
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