Sospetti su braciere acceso per scaldare la casa. In cinque al centro iperbarico, anche bimbo di un anno
Cinque persone di origine marocchina - un'intera famiglia composta da padre, madre e tre bimbi - la scorsa notte sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio all'interno del loro appartamento di Bagnacavallo, nel Ravennate. L'allarme è scattato verso le 23.30 grazie alla visita di un parente. Sul posto, oltre agli operatori del 118, anche vigili del fuoco e carabinieri. I cinque sono stati tutti portati al centro iperbarico dell'ospedale di Ravenna, madre e figlio di un anno e mezzo con un codice di massima gravità. Si sospetta che il monossido possa essersi sprigionato da un braciere acceso per riscaldare le stanze.