Dal 10 ottobre in esposizione progetti, mappe e codici
(ANSA) - BOLOGNA, 26 SET - Inventore, pittore, genio incontrastato della sua epoca. Ma un lato forse meno conosciuto di Leonardo da Vinci è la sua passione per l'ingegneria applicata all'arte della guerra. Un aspetto poco noto e anche poco indagato che sarà al centro della mostra "Il genio in Guerra nell'eta di Leonardo, Michelangelo, Durer" organizzata dal Polo Museale dell'Emilia-Romagna alla Pinacoteca di Bologna dal 10 ottobre fino al 7 gennaio 2020.
L'esposizione rientra nelle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo e ospiterà disegni, stampe, codici cinquecenteschi, ma anche elmi, bombarde, testiere e altri attrezzature belliche dell'epoca. Nel percorso si svela così la vocazione di Leonardo per l'ingegneria delle macchine e l'idraulica, i cui risvolti militari furono frequenti e diedero vita a idee insolite per l'epoca come i carri falcati o le armi inastate contro la cavalleria. E ancora i progetti di difesa delle città elaborati da Leonardo, che si tramutarono in veri e propri piani urbanistici.