Comune Ferrara compra 385 crocifissi per le scuole

Emilia Romagna
@ANSA
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Il sindaco leghista Fabbri, 'nelle aule un simbolo di identità'

Il Comune di Ferrara, dal 9 giugno guidato dal sindaco leghista Alan Fabbri, ha ordinato 385 crocifissi, in vista dell'avvio dell'anno scolastico: l'amministrazione ha voluto dotare dell'arredo le scuole di sua proprietà, dopo aver fatto un censimento sul numero di aule sprovviste. "Senza fare clamore posizioniamo un crocifisso.
    Crediamo sia simbolo, oltre che religioso, di identità storico-culturale, di pace e di amore, aperto a tutti e legato alle nostre radici cristiane e al rispetto delle tradizioni", spiega al Resto del Carlino il primo cittadino, che dice di essere un "non praticante", e di aver fatto così anche quando guidava il Comune di Bondeno: "In questo momento in cui le scuole sono chiuse e nel silenzio per evitare strumentalizzazioni, attacchi o esaltazioni". Secondo il quotidiano la spesa complessiva è stata di 1.703 euro per acquistare un 'modello base' con croce in legno e corpo in lega di metallo argentata.

"Il crocifisso, prima che un simbolo di identità culturale e religiosa, è la realizzazione concreta dell'amore di Cristo per tutti gli uomini - a partire dagli ultimi - e attende da ciascuno una risposta coerente con ciò che propone", commenta la diocesi di Ferrara e Comacchio, guidata dal vescovo Gian Carlo Perego. "Speriamo che questa iniziativa ci inviti a ricordare il dono della vita di Cristo per noi e per i 'crocifissi viventi' di oggi", prosegue la diocesi.
   

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