Ipotesi omicidio per 52enne con cui aveva relazione sentimentale
(ANSA) - BOLOGNA, 24 AGO - All'Ospedale di Cona era giunta in prima mattinata in gravissime condizioni dopo essere stata colpita al capo con un corpo contundente. E' morta poche ore dopo a causa delle ferite che le sarebbero state inferte dall'uomo, più grande di lei di 18 anni, con cui aveva una relazione sentimentale. A perdere la vita - andando ad allungare la tragica lista dei femminicidi - una donna di 34 anni, Cinzia Fusi aggredita al culmine di una lite a Copparo nel Ferarrese. I fatti risalgono alle 8.30 di questa mattina quando l'uomo - il 52enne, Saverio Cervellati fidanzato e datore di lavoro della donna con cui avrebbe dovuto trascorrere la giornata - avrebbe litigato con la 34enne, all'interno di un garage nei pressi del negozio di sua proprietà in via Primicello poi degenerato nell'assalto divenuto mortale. Il movente della lite, a quanto appreso, sarebbe legato alla gelosia.
L'uomo è stato subito fermato e arrestato dai Carabinieri della cittadina emiliana che hanno rinvenuto e sequestrato l'oggetto con il quale la donna è stata colpita e hanno chiamato i sanitari del 118 per prestare soccorso alla vittima dell'aggressione. La donna, le cui condizioni si sono rivelate subito gravissime, è giunta all'Ospedale di Cona in coma. Nonostante l'intervento e le cure dei medici, la giovane è morta intorno alle 12. Il 52enne arrestato in flagranza, e su cui ora pende l'ipotesi di omicidio volontario aggravato, è stato portato dai Carabinieri in caserma dove è stato avviato l'interrogatorio per fare piena luce sul contesto e su quanto avvenuto. Al termine dell'interrogatorio è stato condotto nel carcere di Ferrara. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti i Carabinieri di Copparo e i militari del Ris coordinati dal procuratore titolare dell'indagine.
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