Cinque coreografie in programma il 17 giugno al PalaDeAndré
(ANSA) - RAVENNA, 16 GIU - Aprire finestre sul futuro senza tradire l'eredità di un nome blasonato come quello di Martha Graham è stato l'impegno di Janet Eilber, responsabile della compagnia da quando la signora della Modern Dance è scomparsa nel 1991. Il programma con il quale la compagnia americana torna a Ravenna Festival lunedì 17 giugno (PalaDeAndré ore 21) ne è un esempio, capace di ricomporre un ritratto vivo e rigeneratore del repertorio di Graham, particolarmente interessante per chi ha assistito all'ultima apparizione su queste scene nel 2005 e ricco di stimoli per i più giovani che non hanno avuto questo privilegio.
Seguendo il filo rosso di questa edizione del Festival - e del tributo al mondo greco - fin nel labirinto del Minotauro, con il (rivisto) 'Errand into the Maze', il programma include anche 'Ekstasis' ricostruita da Virginie Mécène, il nuovissimo 'Deo' di Maxine Doyle e Bobbi Jene Smith, le declinazioni su tema di 'Lamentation Variations' e 'Diversion of Angels', a completare il quintetto di coreografie.
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