Portate al centro Cestha nel Ravennate, visibili domenica
Si chiamano Amelia e Ciupin - la prima di oltre 50 chilogrammi, la seconda di poco oltre i 20 - le ultime due tartarughe marine recuperate, nella notte di venerdì dai pescatori di Porto Garibaldi, nel Ferrarese, dopo essere finite imbrigliate nelle reti. I due esemplari si affiancheranno alle altre cinque tartarughe marine recuperate e che saranno visibili al pubblico domenica pomeriggio al Cestha-Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat di Marina di Ravenna Le condizioni di Amelia e Ciupin, spiegano dal centro ravennate, sembrano buone e ora seguiranno un iter di monitoraggio per verificare che anche loro non siano incappate nella piaga che affligge molte delle tartarughe marine in cura ossia l'ingestione di plastica. Domenica sarà anche l'ultima occasione per vedere in vasca Aurora e Fortuna Maris, due tartarughe che hanno terminato il proprio iter di riabilitazione e che presto torneranno in mare.
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