260 operatori sbarcheranno negli scali per sette eductour
Oltre 200 agenti di viaggio provenienti dalla Russia e dall'Ucraina parteciperanno sette educational tour promossi dai tour operator russi Pac, Tez Tour, Intourist e dell'ucraino Join Up coordinati da Apt Servizi Emilia-Romagna.
Dall'11 al 18 maggio il tour operator russo "Pac" organizza un educational tour con 100 agenti di viaggio provenienti da Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburg, Samara, Rostov sul Don, Krasnodar. Il tour prevede tappe a Rimini, Repubblica di San Marino, Bologna, Milano Marittima, Parco di Mirabilandia, Montegridolfo, Mondaino.
Con il tour operator russo "Tez Tour" arriveranno, dal 22 a 26 maggio, una trentina di agenti di viaggio provenienti da Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburg, Samara, Rostov sul Don, Krasnodar. Gli operatori turistici visiteranno il centro storico di Rimini, alcune strutture alberghiere di Marina Centro, di Rimini sud, Riccione, Cattolica e Milano Marittima. E' prevista una visita guidata a Ravenna, a Bologna e alla Repubblica di San Marino.
Saranno una trentina gli agenti di viaggio, provenienti da Mosca e da altre zone della Russia, che prenderanno parte dall'8 al 15 giugno all'educational tour promosso dall tour operator russo "Intourist". Previste ispezioni in hotel a Milano Marittima, Rimini, Riccione con escursione a San Marino e Venezia.
Un centinaio di agenti di viaggio (provenienti da Kiev, Odessa, Kharkov, Zaporizhia) saranno invece coinvolti in quattro educational tour promossi nel mese di giugno in Emilia-Romagna dal tour operator ucraino "Join Up". Il programma prevede visite guidate a Rimini, Riccione, Cesenatico, Milano Marittima, Parco di Mirabilandia, con escursioni nella Repubblica di San Marino, San Leo, Talamello e Gradara.
L'Emilia-Romagna è ben collegata a livello aereo con Russia e Ucraina con gli scali di Bologna e Rimini.
"Se la Federazione Russa vale già oltre il 52% dei passeggeri per lo scalo riminese - commenta l'Assessore al Turismo dell'Emilia Romagna Andrea Corsini - è strategico che i buyer del principale mercato abbiano l'opportunità di vivere un'esperienza immersiva. È importante che i tour operator comprendano le opportunità presenti dell'intero distretto turistico romagnolo, attraverso le sue autentiche tradizioni come anche attraverso i nuovi prodotti e i nuovi servizi".