'Memorabilia' grandi artisti, vasta raccolta foto e audiovideo
(ANSA) - BOLOGNA, 10 APR - Trent'anni di storia del Porretta Soul Festival in un museo, il 'Soul Museum', che si trova in un vicolo del centro che contiene il murale di Sam Cooke: verrà inaugurato venerdì 12 aprile e sarà poi aperto tutti i giorni.
Il museo raccoglie le testimonianze del passaggio da Porretta Terme, sull'Appennino bolognese, dei grandi del soul, a cominciare da Rufus Thomas, Bobby Rush o Toni Green, di cui si conservano abiti di scena, calzature o altri oggetti personali.
Il tutto accanto a una vasta raccolta fotografica e audiovideo.
Fin dal 1988 il Porretta Soul Festival-Tribute to Otis Redding è diventato il più prestigioso appuntamento europeo dedicato alla musica soul e rhytm & blues, con un riferimento particolare al Memphis Sound, la scuola musicale di Otis Redding. Porretta è entrata così di diritto nelle biografie ufficiali dei grandi interpreti e si è guadagnata un posto nello Stax Museum of American Soul Music a Memphis. La prossima edizione, la trentaduesima, è in programma dal 18 al 21 luglio.