Al culmine di una lite si accanì contro di lei a coltellate
E' di 30 anni di reclusione la condanna per l'uomo che il 27 maggio dello scorso anno uccise a coltellate la moglie al culmine di una lite in casa, davanti agli occhi di uno dei due figli, all'epoca ancora minorenne. La sentenza è stata letta oggi in tribunale a Piacenza, dopo che l'imputato, 57 anni, che è stato invece assolto dall'imputazione di maltrattamenti in famiglia, ha voluto leggere una dichiarazione nella quale ha affermato di comprendere la rabbia dei figli nei suoi confronti. Proprio per i due figli il giudice ha riconosciuto un risarcimento di 250mila euro, e altri 10mila nei confronti del comune di Piacenza che si era costruito parte civile. La difesa ha già annunciato ricorso in corte di Appello.
Data ultima modifica