Sull'Appennino bolognese quattro giorni di soul, blues e r&b
Quattro giorni di rhytm & blues, soul e blues con un cast di musicisti che attinge dalle grandi città americane (Memphis, New Orleans, Chicago, Houston, Portland e Boston), ma anche dall'Australia e, per la prima volta, dal Burundi: dal 18 al 21 luglio torna sull'Appennino bolognese il Porretta Soul Festival, alla 32/a edizione.
Tra gli artisti annunciati al Rufus Thomas Park: Don Bryant, Willie West, Wendy Moten, Tony Wilson, Khylah B., Wee Willie Walker, Curtis Salgado e J.P.Bimeni. La 'resident band' sarà la Anthony Paule Soul Orchestra. Un premio alla carriera verrà assegnato a Pee Wee Ellis, già arrangiatore di James Brown ed Esther Phillips, "per il contributo dato alla promozione e alla diffusione della musica soul e rhytm & blues". Inoltre, dal 16 al 26 luglio, nei dintorni di Porretta si terrà 'The Valley of Soul', iniziativa che prevede concerti collaterali con diversi protagonisti del festival.