Amministratore di condominio 'infedele'

Emilia Romagna
@ANSA

Somme sottratte ai residenti, l'indagine della Gdf a Parma

Avrebbe sottratto sistematicamente somme di denaro dai conti correnti dei condomini, con prelievi e bonifici disposti a suo beneficio, esibendo anche documenti attestanti pagamenti e esborsi in realtà mai sostenuti. Di questo è accusato a Parma un amministratore di condominio, nei confronti del quale la Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura, ha eseguito un sequestro preventivo di 40mila euro, disposto dal Gip.
    Tutto è nato dalla querela di alcuni condomini che, osservando la documentazione sulla gestione delle parti comuni, avevano sospettato irregolarità. "L'indagine in esame - spiega il procuratore Alfonso D'Avino - ha ad oggetto un settore che, a dispetto della condotta regolare e ineccepibile della stragrande maggioranza dei professionisti - negli ulti tempi si è rivelato particolarmente esposto a attività illecite, in città e provincia, tanto da far registrare diverse denunce a carico di alcuni gestori infedeli, i quali, per anni, si sarebbero appropriati illecitamente di ingenti somme".
   

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